Le 5 principali complicanze della disfagia

Se non gestita correttamente, la disfagia può portare a conseguenze acute e pericolose anche nei soggetti che ne soffrono in forma lieve. Le complicanze di questo disturbo sono più numerose di quanto si pensi.

La disfagia è un disturbo spesso sottovalutato soprattutto in fase iniziale o nelle sue forme più lievi. Anche nei casi di disturbi temporanei della deglutizione è bene non sottovalutare gli effetti a lungo termine che potrebbero verificarsi. La disfagia infatti, se non gestita correttamente, può portare a conseguenze acute e pericolose. 

Ecco le 5 principali complicanze della disfagia:

1. Rischi di soffocamento: si tratta della più ovvia quanto pericolosa conseguenza per chi soffre di disturbi della deglutizione. Quando il cibo imbocca le vie aeree e viene incanalato in direzione della trachea anziché dell’esofago, subentra il riflesso della tosse. Se anche questo meccanismo di difesa non è sufficiente per espellere il cibo, subentra la sensazione di soffocamento e, nei casi più gravi e prolungati, all’asfissia del paziente.

2. Polmonite ab ingestis: detta anche polmonite da inalazioni, è un’infezione polmonare causata dall’ingresso di “materiali estranei” nell’albero broncopolmonare che, in alcuni casi, può estendersi fino addirittura ai bronchi (broncopolmonite). La causa principale della polmonite da inalazioni è l’aspirazione accidentale di particelle o sostanze alimentari sotto forma di particolato o frammenti.

3. Malnutrizione: la disfagia rende l’atto del nutrirsi un momento di forte ansia e preoccupazione per il paziente disfagico. L’inappetenza in questi casi è dovuta sia alla  paura di soffocamento sia alla perdita del piacere di mangiare. Ecco perché, se non supportati da specialisti della nutrizione, anche i pazienti affetti da forme lievi di disfagia rischiano importanti squilibri nutrizionali e carenze nell’apporto di nutrienti (proteine, carboidrati e grassi).

4. Disidratazione: coloro che soffrono di difficoltà deglutitorie, oltre a rischiare problemi legati alla malnutrizione, spesso vanno incontro a disidratazione. Non assumere un quantitativo sufficiente di liquidi significa rischiare danni gravissimi per la nostra salute. Per questo motivo le bevande in formato omogeneo di qualità sono sempre più importanti nella dieta alimentare dei disfagici.

5. Disagio e depressione: la disfagia incide in maniera significativa anche sulla sfera psicologica di chi ne soffre. Spesso il disagio provocato dalle difficoltà deglutitorie porta a un progressivo isolamento e innesca una serie di problemi psicologici che possono portare addirittura alla depressione.