Disfagia e odinofagia: analogie e differenze

Disfagia e odinofagia talvolta provocano disturbi simili ma sono in realtà due patologie distinte Possono sorgere entrambe a causa di infezioni e infiammazioni ma le cause che le provocano solitamente sono differenti.

Come noto a molti, con il termine “disfagia” si intende una difficoltà del corretto transito del cibo dal cavo orale alla vie digestive superiori (esofago), con annesse difficoltà deglutitorie. Per odinofagia invece si intende una sensazione di dolore e spesso bruciore in fase di deglutizione. 

Sebbene possano provocare disturbi simili, disfagia e odinofagia sono due patologie distinte. La disfagia è una patologia ben più grave rispetto all’odinofagia e può causare tosse, soffocamento nonché irritazioni e infezioni batteriche a livello polmonare che possono degenerare in polmoniti cosiddette ab ingestis. Disfagia e odinofagia possono sorgere entrambe a causa di infezioni e infiammazioni ma le cause che provocano le due patologie sono differenti. Se le cause di disfagia sono essenzialmente di natura ostruttiva (quando si riduce l’ampiezza delle vie digestive superiori a causa di compressione od ostruzione) e motoria (quando le vie digestive superiori sono libere ma si riscontrano problemi di peristalsi), quelle dell’odinofagia sono invece di natura irritativa della mucose interessate al passaggio del cibo.

Come anticipato, l’odinofagia è un disturbo che provoca dolore alla gola, alla bocca o all’esofago al momento della deglutizione di cibo, liquidi o saliva. Ma quali sono i fattori che causano tale disturbo?

  • Infezioni: raffreddore, influenza…
  • Infiammazioni: bocca, gola, esofago… Tali infiammazioni sono spesso causate da tonsilliti, faringiti, laringiti o esofagiti.
  • Reflusso gastroesofageo (GERD): gli acidi dello stomaco, raggiungendo l’esofago, provocano dolori e infiammazioni. Tali disturbi possono portare a ulcere e disfagia.
  • Sistema immunitario debole: i soggetti con gravi deficit immunitari tendono a sviluppare odinofagia con maggiore frequenza.
  • Cancro esofageo: oltre alla disfagia, provoca seri disturbi di odinofagia (dolori al petto e alla schiena durante la deglutizione).
  • Lesioni: chi presenta lesioni o ulcere in bocca, gola o esofago sono maggiormente soggetti a odinofagia.

I principali sintomi dell’odinofagia:

  • Dolore o bruciore a bocca, gola o esofago di varia intensità durante la deglutizione.
  • Estrema difficoltà di alimentazione e perdita di peso.
  • Evidenti conseguenze dovute alla disidratazione dell’organismo.
  • Febbre e malessere generale nei casi in cui l’odinofobia è causata da infezioni.